Sono state annunciate delle nuove opportunità per le aziende che desiderano beneficiare di finanziamenti pubblici. Le regioni Marche, Emilia Romagna e Friuli hanno pubblicato nuovi provvedimenti per agevolazioni.
Grazie a un calendario differenziato, le imprese avranno la possibilità di partecipare a tre bandi regionali che offrono risorse per progetti di internazionalizzazione, partecipazione a fiere ed esposizioni, e incentivi specifici per gli artigiani.
REGIONE MARCHE
La regione Marche, in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e l’ATIM, offre un supporto finanziario alle imprese per favorire il loro processo di internazionalizzazione attraverso la partecipazione a fiere nazionali e internazionali.
In particolare, sono disponibili contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere nazionali e internazionali che si terranno nel primo semestre del 2023, sia in forma fisica che virtuale. Le domande per ottenere tali contributi potranno essere presentate dal 12 al 19 luglio.
Il bando è destinato alle micro, piccole e medie imprese della regione Marche e prevede un finanziamento di 800.000 euro.
Le spese ammissibili comprendono:
- Costi relativi alla partecipazione a fiere fisiche tenute in un paese estero.
- Partecipazione a fiere fisiche di carattere internazionale che si svolgono in Italia, sia “certificate” che “non certificate”. È possibile consultarle attraverso i due calendari pubblicati sul sito camerale www.marche.camcom.it.
- Partecipazione a fiere fisiche che si svolgono nella regione Marche e che promuovono le eccellenze regionali.
- Partecipazione a fiere digitali, indipendentemente dalla loro ubicazione geografica e dalla registrazione al calendario delle fiere internazionali.
REGIONE EMILIA ROMAGNA
Al fine di sostenere lo sviluppo del sistema produttivo regionale, promuovere l’incremento delle esportazioni e favorire la crescita delle imprese esportatrici attraverso il digital export e la diversificazione dei mercati di sbocco, la Regione Emilia Romagna offre agevolazioni a fondo perduto.
Il bando è aperto a:
- Micro, piccole e medie imprese.
- Consorzi che possono partecipare singolarmente o aggregati in ATI (Associazioni Temporanee di Imprese), ATS (Associazioni Temporanee di Scopo), reti di imprese o consorzi.
Le spese ammissibili includono interventi finalizzati a implementare strategie di internazionalizzazione che mirano a coprire una specifica area geografica e che coinvolgono servizi di consulenza, partecipazione a fiere o eventi promozionali, attività di marketing digitale e materiali promozionali. Le domande potranno essere presentate entro il 21 giugno.
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Le imprese artigiane della Regione Friuli Venezia Giulia possono beneficiare di agevolazioni per l’ammodernamento tecnologico, al fine di promuovere la competitività e l’innovazione delle imprese stesse. La Regione Friuli mette a disposizione contributi a fondo perduto, coprendo fino al 45% delle spese.
L’agevolazione è rivolta esclusivamente alle imprese artigiane iscritte all’Albo Imprese artigiane della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il finanziamento a fondo perduto copre il 40% delle spese, ma tale percentuale può aumentare fino al 45% se l’impresa possiede un rating di legalità.
Sono considerate spese ammissibili:
- Acquisto e installazione di macchinari.
- Acquisto di hardware, software e licenze d’uso.
- Installazione degli hardware e dei software, nonché personalizzazione.
- Assistenza iniziale per l’utilizzo corretto dei beni acquistati.
La spesa totale ammissibile deve essere compresa tra 3.000 e 25.000 euro. Le imprese interessate potranno presentare le domande entro il 30 novembre.