Categorie
Consulenza Finanziaria

Bonus Export Digitale per la Micromanifattura

Ammonta a 30 milioni di euro lo stanziamento per la misura bonus export digitale a favore delle microimprese manifatturiere, anche in rete.

Il provvedimento attuativo del 12 aprile 2022 dà il via alla presentazione delle domande per ottenere gli incentivi per vendere all’estero impiegando soluzioni digitali.

Cosa finanzia il bonus?

  • Spese per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte in un apposito elenco delle società abilitate;
  • Spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero che siano in grado di automatizzare le operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web;
  • Spese per la formulazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione, servizi di CMS (Content Management System);
  • Spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri.

A quanto ammontano i finanziamenti?

Il contributo, nell’ambito del regolamento “de minimis”, è erogato dal gestore Invitalia nelle misure di 4.000 euro per le micro imprese e 22.500 euro per le reti e consorzi.

NON sono oggetto di contributo le spese di importo inferiore a 5.000 euro per le micro imprese e a 25.000 euro per le reti o consorzi.

Quando e come presentare domanda?

Le domande potranno essere presentate a partire dal 16 maggio 2022 alle ore 10, con modalità a sportello.

Hai bisogno di assistenza?

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per aiutarvi in procedure complesse come questa e rimanere aggiornati sulle novità in ambito fiscale, finanziario e legale.

Il nostro team di esperti. infatti, opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Finanziaria

Bonus Pubblicità

Il 31 marzo 2022 scade il termine entro il quale è possibile inviare la comunicazione per l’accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari.

Come inviare la domanda?

La domanda potrà essere inviata tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, attraverso l’apposita procedura disponibile nella sezione dell’area riservata “Servizi” alla voce “Agevolazioni”, accessibile con:

  • Spid
  • Carta nazionale dei servizi (CNS)
  • Cartà di identità elettronica (CIE)

Nella comunicazione, deve essere indicato l’ammontare degli investimenti pubblicitari (distinto tra stampa ed emittenti televisive e radiofoniche) che il soggetto intende realizzare nel corso del 2022.

Inoltre, per poter usufruire del bonus sarà necessario inviare, con le stesse modalità telematiche, dal 1 gennaio al 31 gennaio 2023 la “dichiarazione sostitutiva” relativa agli investimenti pubblicitari effettivamente realizzati.

A chi è concesso il credito d’imposta?

  • Lavoratori autonomi;
  • Enti non commerciali;
  • Imprese;

nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati e, in ogni caso, nei limiti dei regolamenti dell’UE in materia di aiuti “de minimis“, entro il limite massimo di 90 milioni di euro, che costituisce il tetto di spesa.

Per questo, per l’anno 2022 non è più presente il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento effettuato nell’anno precedente, quale requisito per accedere all’agevolazione.

Cos’è escluso dal credito d’imposta?

Sono escluse:

  • spese sostenute per l’acquisto di spazi nell’ambito della programmazione o dei palinsesti editoriali per pubblicizzare beni e servizi di qualunque tipologia;
  • spese sostenute per la trasmissione o l’acquisto di spot radio e televisivi di inserzioni o spazi promozionali relativi a servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro, di messaggeria vocale o chat-line con servizi a sovraprezzo.

Volete rimanere aggiornati su novità come questa?

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per aiutarvi in procedure complesse e rimanere aggiornati sulle novità in ambito fiscale, finanziario e legale.

Il nostro team di esperti. infatti, opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Finanziaria

Limite del contante a 2000 euro

La soglia, scesa a 1.000 euro dal 1° gennaio 2022, torna a 2.000 euro per effetto di un emendamento approvato al decreto Milleproroghe.

Il limite scenderà a 1.000 euro solo dal 1° gennaio 2023. La modifica influisce sulle eventuali violazioni commesse dall’inizio dell’anno, quando il limite è sceso a 1.000 euro: in applicazione del principio del favor rei, eventuali trasferimenti di denaro oltre la soglia ora modificata si considerano come mai effettuati. A condizione di non aver superato 1.999,99 euro.

A quali trasferimenti di denaro si applica il limite?

L’ambito applicativo della disposizione è estremamente ampio. Infatti, il limite al trasferimento del denaro contante deve essere osservato indipendentemente dalla causale sottostante e dal rapporto intercorrente tra i due soggetti interessati.

Il limite si applica, quindi, non solo per l’acquisto di beni e servizi, ma ad esempio, anche alle donazioni. Se l’importo dovesse essere superiore a 1.999,99 euro, il trasferimento della somma di denaro dovrà essere effettuato tramite un mezzo in grado di assicurare la tracciabilità, come un assegno bancario o circolare.

Cos’è vietato?

È vigente il divieto di frazionare l’operazione per aggirare il limite massimo. Il divieto di superare il limite vale anche quando il trasferimento sia effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati.

Sono consentiti i pagamenti a rate?

Non vi è alcuna violazione della disposizione per quanto riguarda il pagamento in due o più rate di una fattura, a condizione che i singoli importi corrisposti siano inferiori al limite di 2.000 euro. Ciò anche laddove l’importo complessivamente corrisposto fosse superiore a tale limite massimo. Infatti, fa parte della prassi commerciale il pagamento dei fornitori a 30, 60 e 90 giorni data fattura.

Volete rimanere aggiornati su novità come questa?

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per aiutarvi in procedure complesse e rimanere aggiornati sulle novità in ambito fiscale, finanziario e legale.

Il nostro team di esperti. infatti, opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Iscriviti alla nostra newsletter qui in basse per rimanere aggiornat* su tutte le novità in ambito fiscale, finanziario e legale.

Categorie
Consulenza Finanziaria

INDUSTRIA 4.0: sei mesi in più per la consegna dei beni ordinati

Sono previsti sei mesi in più per non perdere il bonus per gli investimenti in beni strumentali e agganciare le aliquote più alte per gli acquisti di beni “Industria 4.0

Quali sono le scadenze?

Con il correttivo approvato al decreto Milleproroghe viene spostato dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022 il termine per completare l’investimento e quindi non perdere l’opportunità del credito d’imposta del 10% per i beni strumentali e soprattutto quelli nella versione più corposa dal 50% al 10% in base agli investimenti per i beni “Industria 4.0”.

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per cogliere opportunità come questa e rimanere aggiornati sulle novità in ambito fiscale, finanziario e legale.

Il nostro team di esperti, infatti, opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Finanziaria

STERILIZZAZIONE DELLE PERDITE ANCHE SUI BILANCI 2021

Per le perdite dell’esercizio 2021 l’obbligo di ripianamento è differito fino al bilancio 2026: sono sospese alcune norme del Codice Civile, come già avvenuto per le perdite 2020 ripianabili entro i bilanci 2025.

Inoltre, è previsto che il termine entro il quale la perdita deve risultare diminuita a meno di un terzo è posticipato al quinto esercizio successivo: ovvero, il normale riferimento all’esercizio successivo a quello nel quale la perdita si è verificata è spostato al 2026, con obbligo per l’assemblea che approva il bilancio di tale esercizio di ridurre il capitale in proporzione delle perdite accertate.

Lo stesso discorso vale anche nel caso di riduzione del capitale sociale al di sotto del minimo legale, situazione che consente ai soci di deliberare il rinvio delle decisioni al 2026.

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per cogliere opportunità come questa e rimanere aggiornati sulle novità in ambito fiscale, finanziario e legale.

Il nostro team di esperti. infatti, opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Iscriviti alla nostra Newsletter qui in basso!

Categorie
Consulenza Finanziaria

Nuovo Selfiemployment

Il Nuovo SELFIEmployment, operativo dal 22 febbraio 2021, finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale. L’incentivo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).

A chi si rivolge?

Per poter accedere al finanziamento bisogna essere residenti nel territorio nazionale e appartenere a una delle seguenti categorie:

  • NEET (Not in Education, Employment or Training), vale a dire persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda:
  • si sono iscritti al programma Garanzia Giovani entro il 29esimo anno di età
  • non sono impegnati in altre attività lavorative e in percorsi di studio o di formazione professionale
  • donne inattive, vale a dire donne maggiorenni che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupate in altre attività lavorative
  • disoccupati di lunga durata, vale a dire persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda:
  • non risultano essere occupati in altre attività lavorative
  • hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID)

 N.B. Le donne inattive e i disoccupati di lunga durata non necessitano di essere iscritti a Garanzia Giovani. 

Quali sono le tempistiche?

Le domande sono valutate da Invitalia in base all’ordine cronologico di presentazione, fino a esaurimento dei fondi. Quindi non ci sono scadenze o graduatorie.

L’esito della valutazione viene comunicato entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, se per la stessa non occorre inviare eventuali motivi ostativi.

Come presentare domanda? 

Pur non essendoci date di scadenza, consigliamo di presentare domanda il prima possibile per evitare l’esaurimento dei fondi.

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per cogliere opportunità come questa.  Il nostro team di esperti opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Finanziaria

Smart&Smart Italia

Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup  

Che cosa finanzia?

Smart&Start Italia finanzia piani di impresa con spese comprese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, per acquistare beni di investimento, servizi, spese del personale e costi di funzionamento aziendale. Il progetto imprenditoriale deve possedere almeno una delle seguenti caratteristiche:

  • avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo
  • essere orientato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things
  • essere finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata

Alcuni esempi di spese del piano d’impresa:

  • Impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica
  • Componenti hardware e software
  • Brevetti, marchi e licenze
  • Certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa
  • Licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale
  • Licenze relative all’utilizzo di software
  • Progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi
  • Consulenze specialistiche tecnologiche
  • Costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori
  • Servizi di incubazione e di accelerazione di impresa
  • Investimenti in marketing e web marketing

Alcuni esempi di costi di funzionamento aziendale:

  • Materie prime
  • Servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
  • Hosting e housing
  • Godimento beni di terzi

In cosa consistono le agevolazioni?

Smart&Start Italia offre un finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, a copertura dell’80% delle spese ammissibili. Questa percentuale può salire al 90% se la startup è costituita interamente da donne e/o da giovani sotto i 36 anni, oppure se tra i soci è presente un esperto col titolo di dottore di ricerca italiano (o equivalente) che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia. Le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia possono godere di un contributo a fondo perduto pari al 30% del mutuo e restituire così solo il 70% del finanziamento ricevuto. A chi è rivolta la misura? Le agevolazioni sono rivolte a startup innovative costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese. In particolare:

  • startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi
  • team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello “startup Visa”
  • imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano

Come presentare domanda?

Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia dal 20 Gennaio 2020

Non ci sono scadenze né graduatorie. Le domande verranno valutate in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi. La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con gli esperti di Invitalia, e si conclude in 60 giorni, salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti. 

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente ideale per cogliere opportunità come questa e aiutarti nella presentazione della domanda.  Il nostro team di esperti. infatti, opera da più di quindici anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Fiscale

Decreto Ristori: nuova richiesta di dilazione entro 31/12/2021

Conseguentemente all’emergenza epidemiologica da Covid-19, entro il 31 dicembre 2021 i contribuenti con piani di rateizzazione decaduti prima della sospensione dell’attività di riscossione dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, potranno presentare una nuova richiesta di dilazione senza necessità di saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento.

Nello specifico

Per i provvedimenti di accoglimento relativi a richieste di rateizzazione presentate a decorrere dal 30 novembre 2020, come previsto dal “Decreto Ristori”, il pagamento della prima rata del piano di rateizzazione determina l’estinzione delle procedure esecutive precedentemente avviate a condizione che non si sia ancora tenuto l’incanto con esito positivo o non sia stata presentata istanza di assegnazione, ovvero il terzo non abbia reso dichiarazione positiva o non sia stato già emesso provvedimento di assegnazione dei crediti pignorati.

Chi può presentare domanda

decreto ristori

Grazie alle novità introdotte dal “Decreto Rilancio”, potranno presentare la domanda di rateizzazione per le somme ancora dovute anche i soggetti per i quali si è determinata l’inefficacia della Definizione agevolata (“Rottamazione-ter”, “Saldo e stralcio” e “Definizione agevolata delle risorse UE”), per mancato, insufficiente o tardivo versamento delle somme in scadenza nel 2019.

Il “Decreto Ristori” ha esteso anche ai contribuenti decaduti dai benefici della “prima Rottamazione” e della “Rottamazione-bis”, la possibilità di chiedere, entro il 31 dicembre 2021, la rateizzazione del pagamento per le somme ancora dovute.

Per le richieste di rateizzazione presentate tra il 30/11/2020 e il 31/12/2021 ha elevato da 60 mila a 100 mila euro la soglia per richiedere la rateizzazione fino ad un massimo di 72 rate senza necessità per il contribuente di dover documentare la temporanea situazione di difficoltà.

Inoltre…

Relativamente ai piani di rateizzazione in essere al 31 dicembre 2020 o richiesti entro il 31 dicembre 2021, il contribuente beneficia del maggior periodo di decadenza (introdotto dal “Decreto Rilancio”, e i cui effetti sono stati prorogati, in ultimo, dal Decreto Ristori), stabilito nel mancato pagamento di dieci rate, anche non consecutive, invece delle cinque ordinariamente previste.

Ad oggi le disposizioni in vigore sono quanto sopra descritte, nel momento in cui dovessero entrare in vigore nuove disposizioni sarà premura dello Studio avvisare tempestivamente.

Se non l’hai già fatto puoi iscriverti alla nostra Newsletter qui in basso per rimanere aggiornato su tutte le novità in ambito fiscale come questa.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Finanziaria

Bandi SIMEST: riapertura dal 28 ottobre

Bandi SIMEST e PNNR

La data di uscita dei bandi Simest, attraverso le risorse del Pnrr, è fissata al 28 ottobre 2021.
Tuttavia, le imprese avranno tempo fino al 3 dicembre per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati. E’ comunque raccomandabile inviare domanda da subito data la grande richiesta previstra per tali finanziamenti.

A chi si rivolge?

I bandi sono rivolti alle imprese con sede legale in Italia costituite in forma di società di capitali che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

bandi simest

Quali sono le date da considerare nello specifico?

Nello specifico i bandi partiranno a decorrere dalle ore 9:30 del 28 ottobre e le domande dovranno essere presentate entro le ore 18:00 del 3 dicembre 2021, escludendo l’eventualità di una possibile chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Ma su cosa verteranno queste agevolazioni?

In attesa della pubblicazione di nuove specifiche da parte di Simest, ricordiamo gli interventi ammessi ai progetti di internazionalizzazione per il 2021 (come per Simest 2020).

  • Fiere e mostre internazionali: partecipazione ad una o più fiere e/o mostre sui mercati extra UE, per promuovere l’attività su nuovi mercati internazionali.
  • Inserimento Mercati Esteri: promozione e diffusione di nuovi prodotti e servizi a marchio italiano o l’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’utilizzo di strutture permanenti.
  • Temporary Export Manager: servizio di consulenza svolta da figure professionali specializzate, quale il Temporary Export Manager (TEM) al fine di facilitare i processi di internazionalizzazione.
  • E-Commerce: realizzazione di un proprio sito web o lo sviluppo di nuove soluzioni e-commerce, attraverso l’utilizzo di una piattaforma di soggetti terzi (market-place).
  • Studi di fattibilità: realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in paesi Extra UE, necessari a valutare la scelta migliore. Il finanziamento prevede un tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE.
  • Programmi di Assistenza Tecnica all’estero: incentiva la formazione del personale in loco nelle tue iniziative di investimento in Paesi esteri (la formazione deve essere effettuata dopo la realizzazione dell’investimento, che non deve essere antecedente di 12 mesi alla data di presentazione della domanda) e l’assistenza post vendita collegata a un contratto di fornitura.

Inoltre, i fondi saranno disponibili per tutte le imprese a prescindere dalla loro dimensione.

A quanto ammontano le risorse per i bandi Simest?

bandi simest

Il Pnrr prevede un incremento della dotazione a seguito del Decreto Sostegni e Sostegni Bis.
Nel corso del 2021, il Fondo 394 dedicato al finanziamento agevolato è stato incrementato di 1,2 miliardi di euro, mentre il Fondo ex art. 72 DL 18/2020, che finanzia il fondo perduto, aumentava di 550 milioni di euro.

La percentuale di contributo a fondo perduto si attesta al 25% per singolo progetto, ma viene esclusa per la linea patrimonializzazione.

Patrimonializzazione

Escluse dai cofinanziamenti a fondo perduto sono le richieste di sostegno alle operazioni di patrimonializzazione, pertanto le imprese possono accedere esclusivamente al finanziamento agevolato. La misura per la patrimonializzazione è destinata a finanziare solo Pmi e mid-cap, ad esclusione delle grandi imprese. Il finanziamento è finalizzato al miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale.

Quali sono i Vantaggi?

Tra i numerosi vantaggi introdotti dai bandi in questione, indichiamo il finanziamento a tasso agevolato del 10% del tasso di riferimento comunitario, di importo pari al 100% del programma ammissibile e comunque per un ammontare compreso tra 25.000 e 150.000 euro.

Inoltre, sotto il regime di Temporary Framework ogni singola impresa potrà ottenere un massimale di 1.800.000 euro di aiuto aiuto complessivo. Questo perché sarà possibile ottenere a fondo perduto fino al 25% del finanziamento complessivo.

Come approfittare dei finanziamenti e agevolazioni previsti dai nuovi bandi?

Come detto in precedenza, è consigliato presentare domanda per i bandi il prima possibile per evitare l’esaurimento delle risorse disponibili. Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente finanziario adatto per la tua azienda nella presentazione e gestione della domanda per i bandi che apriranno a partire dal 28 ottobre.

Il nostro team di esperti, infatti, opera da quasi vent’anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Categorie
Consulenza Finanziaria

Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 – Anno 2021

Il Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 – anno 2021 prevede contributi a fondo perduto per consulenza, formazione e acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0.

A chi è rivolto?

Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole o medie imprese aventi sede legale e/o unità locale nel Lazio.
Tuttavia, affinché possano ricevere queste agevolazioni, le imprese devono essere in regola:

  • con l’iscrizione al competente Registro delle Imprese;
  • con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività svolta.

Attenzione!

Le imprese che hanno ricevuto un contributo in una delle precedenti edizioni del Bando Voucher Digitali (2017-2020) o del Bando Innovazione Digitale (2020) della Camera di Commercio di Roma non possono partecipare al bando in questione.

Quali sono le spese ammissibili?

Nel bando sono descritte tutte le spese ammissibili che possono essere divise in:

a) Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste;
b) Servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando.

A quanto ammontano le agevolazioni?

Le agevolazioni sono erogate sotto forma di voucher, pari al 70% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di Euro 10.000 a impresa. Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di Euro 3.000 (al netto dell’IVA).

Quali sono le scadenze?

Le domande devono essere trasmesse dalle ore 14:00 del 13 settembre 2021 alle ore 14:00 del 15 ottobre 2021. Sono automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.Le domande vengono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Come approfittare dei vantaggi dei Voucher Digitali?

Come detto in precedenza, le domande verranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione. Per questo, è consigliabile inviare le domande all’apertura del bando.

Omnia Consulting Italia può rappresentare il consulente finanziario adatto per la tua azienda nella presentazione e gestione della domanda del Bando Voucher Digitali. 

Il nostro team di esperti, infatti, opera da quasi vent’anni in molteplici ambiti di consulenza, quali: consulenza fiscale, legale, del lavoro, finanza agevolata, finanziamenti bancari, operazioni straordinarie e controllo di gestione ed area Agri-Food.

La nostra mission consiste nel trovare le soluzioni migliori ai singoli problemi e alle difficoltà che i nostri clienti incontrano giorno dopo giorno. Proprio per questo, la nostra azienda si distingue per le grandi capacità di Problem Solving dei nostri professionisti.

Per ulteriori informazioni non esitare a contattarci qui in basso!